Effetti della cannabis sul corpo se usata a lungo termine

La cannabis si riferisce a parti della pianta Cannabis sativa che è essiccato. Questa parte può includere foglie, fiori, radici e persino semi. Un componente chiamato THC nella marijuana ha l'effetto di "alto" sugli utenti. Ci sono vari modi per usare la marijuana, può essere arrotolata nelle sigarette, bong, usare vaporizzatore. La cannabis può anche essere mischiata in cibi come brownies, biscotti, caramelle o anche preparata come il tè.

Rispetto ad altri tipi di droghe ricreative, la marijuana è considerata la più "benigna" e presenta il minor rischio. Anche l'uso della marijuana come terapia medica per la salute ha cominciato a essere riconosciuto in vari paesi.

Ma cosa accadrà se la marijuana viene usata regolarmente a lungo termine? Dai un'occhiata alla descrizione qui sotto.

Effetto sul fisico

Problemi respiratori

Bruciare marijuana provoca gli stessi problemi respiratori del fumo. I componenti della marijuana possono irritare i polmoni, causando tosse, eccessiva produzione di catarro e un alto rischio di soffrire di altre malattie polmonari come polmonite e infezioni polmonari.

Aumento della frequenza cardiaca

Tre ore dopo aver consumato marijuana, la frequenza cardiaca aumenterà e a lungo termine può causare instabilità del ritmo cardiaco. Ciò aumenta il rischio di sviluppare malattie cardiache più avanti nella vita. Coloro che fanno uso di marijuana e hanno una storia di malattie cardiache hanno un rischio maggiore di avere un infarto.

Cambiamenti nella struttura del cervello

L'uso di cannabis può causare cambiamenti strutturali nell'ippocampo, nell'amigdala, nucleo accumbens, e Corteccia Prefrontale sul cervello. Più spesso e maggiore è la quantità di marijuana consumata, più significativi appariranno i cambiamenti. In effetti, questa parte del cervello è importante nell'influenzare il modo in cui giudichiamo le cose positive e negative nell'ambiente e il modo in cui prendiamo decisioni al riguardo.

I ricercatori rivelano che questi cambiamenti cerebrali possono verificarsi anche a causa dell'uso a lungo termine che di solito provoca dipendenza. Come citato da Forbes, Jodi Gilman, ricercatrice del Massachusetts General Center for Addiction Medicine, ha affermato che i consumatori di marijuana che stanno diventando dipendenti sperimentano cambiamenti strutturali e la formazione di nuove connessioni nel cervello associate alla dipendenza.

Fertilità interrotta

Gli effetti a lungo termine dell'uso di marijuana su uomini e donne possono avere un effetto sulla fertilità. Negli uomini, può portare a livelli ridotti dell'ormone testosterone, che ha un effetto sulla riduzione del numero di spermatozoi. Inoltre, aumenta anche il rischio di soffrire di disfunzione erettile e cancro ai testicoli. Nelle donne, può causare cicli mestruali irregolari.

Sistema immunitario indebolito

I livelli di THC nella marijuana possono danneggiare cellule e tessuti che fungono da protezione contro alcune malattie. Questo fa sì che i consumatori di marijuana siano più suscettibili a malattie come tosse, raffreddore, malattie infettive o malattie che derivano da virus.

Inibisce la crescita fetale e infantile

L'uso di marijuana durante la gravidanza ha il potenziale di inibire lo sviluppo del cervello nel feto. L'effetto è che quando nasce un bambino, possono esserci problemi con il comportamento del bambino come difficoltà di concentrazione, difficoltà a ricordare e debolezza nella risoluzione dei problemi.

Effetto sul mentale

Ridurre l'intelligenza cognitiva

Si dice che coloro che consumano marijuana siano diminuiti in termini di capacità di apprendimento, capacità di concentrazione e capacità di ricordare. Questo è ancora peggio se una persona inizia a usare marijuana in giovane età. Uno studio ha riscontrato una diminuzione del QI fino a 8 punti in coloro che hanno usato marijuana per molto tempo. Diminuzioni significative nei punteggi del QI sono state riscontrate in coloro che hanno usato marijuana dall'adolescenza e hanno continuato fino all'età adulta.

Il rischio di sviluppare sintomi psicotici

L'uso di cannabis può causare sintomi psicotici come deliri, allucinazioni e disturbi del pensiero. L'emergere di pensieri suicidi, depressione, nervosismo eccessivo, schizofrenia può verificarsi in coloro che fanno uso di marijuana a lungo termine.

Sebbene l'impatto dell'uso di marijuana sulla salute richieda ancora ulteriori ricerche, i livelli di THC nella marijuana che aumentano di anno in anno meritano attenzione. I livelli di THC nelle foglie di marijuana andavano dall'1% al 4%, ora i livelli possono raggiungere il 7%. L'aumento dei livelli di THC può rendere una persona più facilmente dipendente dalla marijuana.

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